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 MONTE CILA ( I Cinta Megalitica) ::
 
  Sabato, 01 Marzo 2014 - 08:42 :: 35243 Letture


CUORE SANNITA, in collaborazione con GU.PA.NA. (Guide Parchi Naturali),ha ripreso i lavori di pulizia per rendere fruibile la I CINTA completa dell'antico camminamento Italico. (Continua)




Sinora (1^ marzo 2014)  è stata liberata dalle erbacce, quasi completamente, la cinta a doppia murazione che dal Vicolo II Cila raggiunge il Vallone della Falconara (ovvero il percorso della strada VICINALE CILA).
Chi volesse partecipare, dando una piccola mano, in qualsiasi forma, è ben accetto e gradito.
Contattare per date ed orari il Calendario Cuore Sannita ESCURSIONI MONTE CILA e i cellulari: 3801874732 (Giuseppe) oppure 3804217148 (Angelo).



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Commenti
N° 1163 - giuseppe ha scritto::
Ott-’16
22

Il guerriero sannita di Barrea. A Barrea è stata trovata una tomba sannitica, risalente al IV secolo a.C. All’interno, è stato rinvenuto lo scheletro di un guerriero sannita, circondato da armi ed oggetti personali. Il prezioso ritrovamento è avvenuto nell’area archeologica di Barrea, in provincia de L’Aquila. Lo stato di conservazione è ottimo, per questo archeologi ed esperti avranno la possibilità di approfondire le ricerche e cogliere nuove informazioni sul popolo dei Sanniti e sul loro insediamento nel territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo.Una delle tombe rinvenute assume un’importanza particolare perché si tratta della sepoltura di un Sannita sepolto con la sua armatura di rappresentanza: la lancia con punta foliata di 60 cm, il pugnale in ferro.Sono stati ritrovati vari oggetti appartenenti al guerriero come: i due “collari disgiunti” che ornano il collo del guerriero, un gigante”, alto 1,72 centimetri. Il “kardio-fulax”, scudo a protezione anteriore e posteriore del cuore, sormontato da una spalliera di raccordo in metallo, recherebbe incisa la forma di un animale mitologico.I sarcofagi, risalenti a un periodo compreso tra il VII e IV secolo a.C., sono disposti in circolo e delimitati da un muro circolare che indica la comune appartenenza dei defunti a un unico ceppo familiare. Fonte ALTOSANNIO.IT|DI ENZO C. DELLI QUADRI
N° 1266 - giuseppe ha scritto::
Gen-’17
26

Traffico di beni culturali, sequestrati 170 frammenti di ceramiche antiche rubate. Traffico di beni culturali, sequestrati 170 frammenti di ceramiche antiche rubate I reperti sono il "bottino" di scavi clandestini effettuati nei pressi dell'area delle Gole della Tardara. L'operazione rientra nella maxi operazione "Pandora". Ci sono anche 170 frammenti in ceramica di epoca greca rubati dai tombaroli nell’area delle Gole della Tardara, nella maxi operazione “Pandora” contro il traffico di beni culturali. I reperti sono il “bottino” di scavi clandestini effettuati nei pressi del sito naturalistico tra i territori di Sambuca di Sicilia e Sciacca. Pesante il bilancio della partecipazione italiana all'operazione internazionale, coordinata dall'Interpol, finalizzata a contrastare, in più Paesi, la commercializzazione di beni d'arte di provenienza illecita. Sono in totale 315 i controlli effettuati in aree terrestri d'interesse archeologico e monumentale; 139 esercizi antiquariali, case d'asta, gallerie, restauratori e trasportatori verificati; 105 opere controllate in transito presso porti, aeroporti e aree doganali; 6 violazioni amministrative contestate; 175 persone identificate; 18 persone denunciate; 17 case d'asta on-line controllate e 3.886 beni nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti verificati, localizzando 19 opere su cui sono in corso indagini per il recupero; 249 beni culturali sequestrati per un valore di 334.200 euro. All'operazione, svolta lo scorso novembre, per l'Italia hanno partecipato i carabinieri Tutela patrimonio culturale, supportati dall'Arma territoriale e in collaborazione con la Direzione centrale antifrode e Controllo dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato. Fonte http://sciacca.agrigentonotizie.it
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